Terme da visitare in Piemonte, quando la montagna diventa sinonimo di bellezza e di benessere
Di certo in Piemonte non mancano bellezze paesaggistiche degne di essere ammirate e, ovviamente, legate soprattutto alla montagna. Il periodo dell’impero romano vide la nascita di numerose sorgenti termali e, dunque, se da un lato ancora oggi vantano una forte tradizione secolare, queste terme offrono comunque innumerevoli benefici curativi. In particolar modo, tra le terme secolari del Piemonte va citata sicuramente Acqui Terme, che fu il centro più importante di tutto l’impero e la cui fortuna è legata alla ricchezza delle sue acque sorgive, sia quelle molto calde alla sorgente che a quelle minerali.
Terme da visitare in Piemonte, le proprietà delle acque termali
Le acque termali del Piemonte sono in grado sicuramente di arrecare molti benefici e curare diversi disturbi. Queste acque, infatti, vanno a curare i disturbi dermatologici, quelli dell’apparato respiratorio, le disfunzioni reumatiche e anche quelle gastrointestinali. Tutto l’organismo sembra dunque trarre beneficio da queste acque, che sono ricche di sali come calcio, magnesio e solfato.
Terme da visitare in Piemonte, Aqui Terme
La fama di Acqui Terme è dovuta proprio alle sue diverse sorgenti di acqua. Ci sono circa quaranta sorgenti di acque sulfuree salso bromo iodiche che, con temperatura compresa tra i 27°C ed i 70°C, sono ideali per la maturazione dei fanghi termali. Non sono però da sottovalutare neppure quelle 35 sorgenti con acque salso bromo iodiche sulfuree. L’acqua che sgorga da tali sorgenti sembrano essere in grado di curare di patologie, favorendo la formazione dei famosi fanghi termali che vengono utilizzati in diversi campi medici. Degne di nota sono anche le Terme di Garessio, in provincia di Cuneo, dove sono sfruttate le fonti di acqua fredda oligominerale molto leggera. Importanti sono anche le trenta sorgenti delle Terme di Lurisia, così come le Terme di Vicoforte nei pressi di Mondovì.